S.T. Dupont, la maison francese che tutti conoscono soprattutto per gli accendini di alta gamma, celebra 145 anni di storia. Dal primo accendino per il Maharaja di Patiala alla Bogie Bag di Humphrey Bogart fino alla penna Classique di Jacqueline Kennedy Onassis, senza dimenticare l'accendino più costoso del mondo, la lunga tradizione della Dupunt nasce però come azienda di valigeria. La sua storia è costellata da una serie di aneddoti intriganti che coinvolgono i protagonisti del jet set e della storia degli ultimi 150 anni. Ecco alcune delle curiosità di questa storia unica. Intanto pochi sanno che mister Dupont era un fotografo di corte che ebbe la lungimiranza di rivoluzionare l'arte di viaggiare fondando inizialmente la sua azienda proprio sulla valigeria. In veste di fotografo ufficiale della corte imperiale francese, Simon Tissot Dupont viaggiò molto spesso per immortalare i sovrani e i loro familiari. Ben presto si rese conto di quanto mancasse sul mercato un bagaglio da viaggio elegante e maneggevole. Dalla sua intuizione nacque il primo nucleo produttivo dell'azienda a Faverges, in Francia, dove tuttora ha sede. È il 1872 quando decide di aprire la sua fabbrica di valigie, bauli ed accessori d'alta pelletteria, che ben presto saranno apprezzati da clienti del calibro di Napoleone III e l'Imperatrice Eugenia, il Barone di Rotschild, Coco Chanel, Sir Winston Churchill.
Il primo accendino fu quello realizzato per il Maharaja di Patiala. Pur dovendo il suo successo alla pelletteria, Dupont conquista la fama planetaria con il suo accendino a gas, icona di stile nel XX e XXI secolo amato da personaggi come Hitchcock, Picasso, Marylin Monroe e Andy Warhol. Ma in pochi sanno che il primo accendino venne realizzato per esaudire la richiesta del Maharaja di Patiala che volle fare un regalo a tre delle sue cento concubine. Ma l'accendino, in oro massiccio, lo conquistò al punto che decise di farlo produrre per tutte. Altro pezzo storico, la penna Classique fatta per Jacqueline Kennedy. La penna rimane anche oggi un accessorio intramontabile, dal sapore vintage. Ma l'azienda disegnò la prima su richiesta di Jacqueline Kennedy Onassis. Nel 1973 l'ex first lady degli Stati Uniti aveva chiesto infatti a Dupont una penna speciale in pendant con il suo accendino Dupont creato per lei con la "J" in oro massiccio incastonata nella parte frontale, per scrivere il suo diario. La maison assecondò la richiesta di Jacqueline e decise di allungare il rotore dell'accendino esistente, dando vita ad una penna iconica dal design sobrio ed essenziale. Oggi Classique è l'unica penna esposta al MoMA di New York.
L'accendino. Disegnato dalla sovrana francese Tania, principessa di Bourbon Parme, e ispirato allo sfarzo del periodo rinascimentale, l'accendino più costoso del mondo è stato prodotto da S.T. Dupont. Venduto il 25 novembre del 2013 a un privato per 500.000 euro, questo prezioso accessorio da fuoco entrò a pieno titolo nel Guinness dei Primati. In stile barocco, il "Louis XIII Fleur de Parme" è realizzato in oro massiccio e impreziosito da 202 zaffiri. Humphrey Bogart fu uno degli ambasciatori più noti dello stile S.T. Dupont in tutto il mondo. Spesso in viaggio nei week end e amante del mare, che solcava a bordo del suo yacht, Bogart chiese alla maison francese una borsa leggera e pratica, ma soprattutto, realizzata in un materiale resistente. Nacque la stilosa borsa sportiva Bogie Bag in canvas e pelle. Audrey Hepburn è legata alla Riviera Bag, la borsa da viaggio ultra leggera fu creata da S. T. Dupont per Audrey Hepburn nel 1953. Anche i reali inglesi amano Dupont.
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