"Riflettere sugli oggetti significa riflettere sull'uomo e sulla società, perché siamo l'unico animale capace di immaginare e costruire oggetti. Animals don't, così Michele De Lucchi ha inaugurato il nuovo corso di Domus, la pubblicazione cult dell'architettura e del design, fondata dall'architetto Gio Ponti e dal padre barnabita Giovanni Semeria nel 1928. "Dieci architetti per dieci numeri per dieci anni: è il progetto editoriale di Domus, che inaugura con la direzione di De Lucchi il nuovo corso.
I dieci architetti di fama internazionale si avvicenderanno alla direzione della rivista per i prossimi dieci anni, sino a raggiungere il traguardo dei cento anni: 1928 - 2028.
"La mia Domus sarà dedicata agli oggetti, al loro valore e ai loro significati" scrive l'Architetto nel suo manifesto di intenti, pubblicato insieme allo speciale monografico che accompagna il numero di dicembre. Per esprimere questa visione Michele De Lucchi mette a punto un elenco di parole chiave, tra queste ribellione, silenzio, emozione, caos, con le quali identificherà ognuno dei dieci numeri della sua direzione. La guida di De Lucchi segna un cambiamento anche nella struttura del giornale, dove l'architettura incontrerà il design e l'arte contemporanea, insieme all'antropologia, l'economia, la meteorologia e la filosofia. "L'evoluzione di Domus s'inserisce nell'evoluzione dei magazine globali più innovativi, che si propongono come piattaforme esperienziali differenziandosi dall'informazione fruibile sulla rete, con cui dialogano à rebours. Domus diventerà quindi un sistema sempre più articolato e indipendente, capace di dare ai singoli architetti uno strumento per diffondere la loro visione", spiega Walter Mariotti, alla guida della macchina editoriale, con il compito di coordinare e sviluppare carta, web e iniziative speciali da un lato, di assicurare continuità nell'avvicendarsi della visione creativa e scientifica dei dieci architetti dall'altro.
Design, il nuovo corso di Domus lo inaugura Michele De Lucchi
10 architetti firmeranno 10 numeri ciascuno per 10 anni
- Redazione ANSA
- MILANO
- 12 dicembre 2017
- 00:43