TORINO - Lo stile Bertone ha segnato per oltre un secolo il design automobilistico italiano e non solo. Alfa Romeo, Lamborghini, Ferrari sono alcuni marchi che si sono affidati all'azienda torinese, il cui fallimento nel 2015 ha decretato la fine di un'epoca di cui oggi rimangono le testimonianze. Tra queste ci sono anche alcuni lotti della vendita di auto classiche organizzata da Aste Bolaffi il 23 maggio ad Arese.
Come la 'Pandion', il prototipo dell'Alfa Romeo 8C da competizione del 2010 creato per il centenario della casa automobilistica. In questa occasione Alfa Romeo, la cui storia è legata a quella di Bertone da icone come la Giulietta Sprint, Sprint Speciale e la serie 105 Coupé oltre a vari esemplari unici, ha voluto prestare il telaio e la meccanica della sua 8C, uno dei più raffinati modelli recenti del biscione, a una show-car che sembra arrivare dritta dal futuro, soprattutto per le lunghe portiere che si aprono a coltello. La stima per questo prototipo è di 220 - 260 mila euro.
È dedicata invece a un altro centenario, quello della Carrozzeria Bertone, il prototipo della 'Nuccio', intitolata al figlio del fondatore cui si deve l'eccezionale sviluppo dell'azienda di design a partire dagli anni '50. Ispirata alla Stratos Zero, prototipo del '70 che aveva portato alla successiva creazione della Lancia Stratos, oggetto di culto sulla strada e imbattibile nei rally, riprende la sua forma spigolosa e a cuneo, caratterizzata dal parabrezza piatto che faceva anche da ingresso. Il prototipo ha un motore Ferrari 430 F1, un valore stimato in 320 mila euro e include anche un brevetto: nella fascia a led che racchiude una parte dei fari è inserito anche un ripetitore degli stop posteriori, per una maggior tutela dei pedoni. La sezione comprende inoltre disegni di progetto legati alla storia dell'automobile e del suo stile.
In collaborazione con:
Bolaffi