Nell'ambito della campagna di educazione alla legalità è stato presentato questa mattina, in concomitanza con l'inizio dell'anno scolastico, il pieghevole 'Stop il bullo', pubblicazione sul bullismo con consigli per i ragazzi, genitori e insegnanti tradotto nella lingua ladina, mochena e cimbra, grazie ai rispettivi istituti linguistici e culturali. L'iniziativa, fortemente voluta dai carabinieri del Trentino, vuole testimoniare la vicinanza e l'attenzione che l'Arma ha verso tutti i cittadini, contribuendo anche alla valorizzazione del patrimonio etnografico e culturale delle popolazioni trentine promuovendo la cultura delle tre etnie presenti nella provincia di Trento anche con fini di tutela sociale. "Oggi, prima di parlare con i giovani dei valori della legalità intesa in senso ampio, si richiede perciò che tutte le Istituzioni, dagli organi statali alle famiglie e alla scuola, diano un costante e corretto esempio di applicazione di quei principi fondamentali, indispensabili per sviluppare una coscienza civile", si legge in una nota del Comando provinciale dei carabinieri di Trento.
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