Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Ass.Georgofili,beni confiscati a vittime

Ass.Georgofili,beni confiscati a vittime

"Montagna soldi funziona da voto di scambio"

FIRENZE, 31 agosto 2017, 13:21

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Si stanno bisticciando i beni confiscati alla mafia, chi li vuole dare come abitazioni agli immigrati, chi li vuole lasciare alle cooperative. Sono 24 anni che la montagna di soldi relativa ai beni confiscati alla mafia funziona da voto di scambio e da conservazione dei beni stessi alla mafia. In 24 anni non si è trovato il sistema di levare, di fatto, i soldi in banca e i beni alla mafia. I beni della mafia che gli vengono confiscati, senza mezzi termini, devono andare a surrogare il FONDO 512 del 1999, che funziona da rimborso ai danni subiti dalle vittime di mafia". Lo afferma in una nota Giovanna Maggiani Chelli, presidente Associazione tra i familiari delle vittime della strage di via dei Georgofili.
    "La mafia va denunciata portata in Tribunale e obbligata a saldare prima il conto penale fino all'ergastolo ostativo scontato a 41 bis, senza applicazioni del 4 bis, dopo di che la mafia deve saldare il conto economico con le sue vittime. Il resto è 'lana caprina' buono per fare politica nel modo operandi tipico del 27 Maggio 1993 in via dei Georgofili, quando su input dello Stato si è trattato con la mafia. E' l'ora che la trattativa finisca e i conti economici ed immobiliari siano davvero confiscati alla mafia e usati di ritorno a chi di dovere: alle vittime di mafia".
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza