All'inizio la cifra
'pattuita' settimanalmente era di 20 euro ma poi con il
trascorrere del tempo le richieste sono aumentate, passando a
40, 50 e fino ad arrivare a 500 euro. Vittima delle richieste
estorsive uno studente, minorenne, di un istituto superiore di
Empoli che in cinque mesi è stato costretto a versare 1300 euro
ai suoi 'aguzzini', cinque ragazzi, anche loro minori, che
frequentano il suo stesso istituto e che ora risultano indagati.
L'ultima richiesta è stata di 500 euro. La banconota è stata
notata da un suo compagno di scuola che insospettito si è
rivolto ad un professore che a sua volta ha ascoltato la vittima
che, in lacrime, ha raccontato quello che stava accadendo.
L'insegnante ha allertato la polizia che ha iniziato le
indagini. Gli agenti del commissariato di Empoli, diretti dal
Francesco Zunino e coordinati dalla Procura della Repubblica,
Tribunale per i minorenni, sono riusciti a risalire ai cinque
ora indagati per estorsione continuata aggravata in concorso tra
loro.
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