Sessanta studenti dell'Università
Bicocca e della Statale di Milano in viaggio verso i lager di
Birkenau e Auschwitz: è il progetto "Promemoria- Auschwitz",
presentato questa mattina alla Casa dei Diritti di Milano, a
pochi giorni dalle celebrazioni che ricordano le vittime
dell'Olocausto.
I "treni della memoria" partiranno l'1 e il 9 febbraio
attraverso il Brennero e seguiranno il percorso che i deportati
fecero per arrivare nei lager e nei campi in cui trovarono la
morte. "La scelta di intraprendere il viaggio in treno è
importante sia per l'immedesimazione, per ripercorrere la stessa
strada, sia perché il treno costruisce uno spazio di confronto e
di riflessione collettiva su questi temi", ha spiegato Elena
Bissaca dell'associazione Deina, che insieme a 'Il razzismo è
una brutta storia' ha organizzato il progetto in Lombardia. In
totale partiranno 1400 giovani universitari e delle scuole
superiori provenienti da Trentino Alto Adige, Emilia Romagna,
Friuli Venezia Giulia, Toscana, Sicilia, Sardegna e Piemonte.
Nelle università Milanesi il progetto ha riscosso successo: su
60 posti disponibili, sono state 90 le richieste presentate in
Bicocca e 124 in Statale.
"Il viaggio è un modo per interpretare il presente grazie al
passato, non dobbiamo solo ricordare il negativo che vediamo, ma
capire anche che alcune dinamiche possono riprodursi oggi e
quindi è necessario agire nel mondo con consapevolezza", ha
spiegato Giacomo Arese, rappresentate degli studenti della
Statale che parteciperà al viaggio.
Oltre agli ex lager di Birkenau e Auschwitz i ragazzi
visiteranno il vecchio ghetto ebraico di Cracovia, la fabbrica -
museo dedicata a Oskar Schindler. Il progetto si concluderà, al
termine del viaggio, con momenti di racconto e condivisione
insieme alla cittadinanza, per fare in modo che iniziative come
questa non siano solo di "memoria", hanno spiegato gli
organizzatori.
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