(ANSA) - GENOVA - "L'Italia, come la Russia, dovrebbe tendere ad avere una formazione adeguata sulla Protezione civile nelle scuole". Lo chiede il capo del dipartimento della Protezione civile Angelo Borrelli stamani a Genova nell'ambito dell'evento rivolto alle scuole #imparosicuro. Presenti il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, gli assessori regionali a Formazione e Protezione civile, Ilaria Cavo e Giacomo Giampedrone. "Sono stato la settimana scorsa a Mosca e ho parlato con il ministro della Protezione civile russa per capire come sono organizzati nelle scuole, - spiega Borrelli - loro svolgono un'attività formativa molto intensa, con una battuta la loro è una formazione di tipo sovietico". I duemila studenti delle scuole liguri protagonisti dell'evento #imparosicuro organizzato al Teatro Carlo Felice si sono confrontati con gli esperti della Protezione civile per comprendere i comportamenti da adottare in caso di pericolo.
"Confrontarci con i ragazzi su temi d'interesse generale per noi è molto importante, - commenta Borrelli -. La Liguria è all'avanguardia nel sistema di allerta meteo, una Regione che presta molto attenzione agli eventi, con una risposta più che adeguata".
"Negli ultimi anni abbiamo modificato molto la Protezione civile ligure, - evidenzia il governatore Toti - dal sistema di allerta alle sale operative, dalle procedure alle previsioni del tempo, ma la cosa fondamentale è insegnare fin da giovani ai ragazzi a come utilizzare gli avvisi che arrivano sui loro smartphone e vengono diffusi dai media"
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