- TRIESTE - "Studenti in Aula", il progetto che ha coinvolto
nel corso di alcuni mesi centinaia di studenti del Friuli
Venezia Giulia, ha vissuto l'atto conclusivo in Consiglio
regionale, dove sono stati discussi e approvati alcuni
provvedimenti da loro predisposti, simulando una vera seduta
d'Aula. Il benvenuto ai 130 studenti e ai rappresentanti delle
Consulte provinciali dei giovani del FVG, che si sono accomodati
parte nei banchi abitualmente utilizzati dai consiglieri
regionali nell'emiciclo e parte nei posti riservati al pubblico,
sono stati il presidente Franco Iacop e l'assessore Loredana
Panariti, che hanno sottolineato l'importanza di un
coinvolgimento dei giovani in iniziative di partecipazione
politica come queste, che educano e preparano a un impegno
sociale nei confronti della comunità. "A voi - ha detto Iacop -
l'augurio che, a prescindere dalle strade che prenderete,
possiate realizzarvi nella vita e nel lavoro, considerando
questo come un impegno rivolto soprattutto verso il prossimo". A
ricordare le diverse tappe che hanno portato gli studenti oggi
in Consiglio regionale sono state Alida Misso, direttrice
Ufficio scolastico regionale FVG, e Aurora Padrini, presidente
CPS FVG. Le due proposte di legge vertevano sulle norme di
attuazione in materia di diritto allo studio in favore degli
istituti d'istruzione secondaria di secondo grado e sulle norme
per il potenziamento dell'offerta formativa nella scuola
secondaria di secondo grado; la mozione intendeva impegnare
l'Esecutivo a sottoscrivere una carta sul tema "media e
rappresentazione di genere" con altri soggetti istituzionali,
comprese le Consulte giovani.
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