Un corso di formazione antimafia in
Emilia-Romagna aperto a studenti universitari e neolaureati: lo
organizzano l'Assemblea legislativa della Regione e
l'Associazione Cortocircuito, "con l'obiettivo di promuovere la
cultura della legalità e della responsabilità civile e fornire
tutti gli strumenti per riconoscere e contrastare fenomeni
mafiosi sempre più insidiosi e camaleontici". Il primo
appuntamento, aperto anche ai cittadini, è in programma
mercoledì 3 aprile dalle 10.30 alle 13.30 con il seminario di
formazione 'Conoscere per riconoscere: le mafie in Emilia e nel
nord Italia' nell'Aula dei Filosofi dell'Università di Parma, in
via dell'Università 12. Tema centrale dell'evento quello
dell'infiltrazione della criminalità organizzata in Emilia e nel
nord Italia con un approfondimento su come stiano mutando le
mafie dopo il maxiprocesso Aemilia. Interverranno, fra gli
altri, il Procuratore capo di Parma Alfonso D'Avino, già
Procuratore aggiunto a Napoli, e il Procuratore capo di Modena,
Lucia Musti, già magistrato della Direzione Distrettuale
Antimafia a Bologna.
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