Disabile, dopo quindici giorni di
lavoro è dovuto tornare in ospedale per curare una piaga da
decubito e l'azienda nella quale lavorava lo ha aspettato
riaffidandogli il suo posto non appena si è ristabilito. La
storia, non comune, di cui dà conto oggi il Resto del Carlino, è
accaduta alla Microlog di Sassuolo, in provincia di Modena, e il
protagonista è Silvano Casali, 26enne di Vogno di Toano (Reggio
Emilia) diventato paraplegico a causa di un incidente stradale
avuto ai tempi della scuola superiore.
Casali ha passato tredici mesi in ospedale e forte di quel
"pensa a guarire che noi ti aspettiamo", appena ha riavuto le
forze ha telefonato alla Microlog. L'azienda gli ha
immediatamente riaperto le porte. "Sono uscito a marzo -
racconta -, ma ho fatto un periodo che potevo stare seduto solo
tre ore al giorno. Appena ho avuto abbastanza ore da poter
riprendere il lavoro ho avvisato l'azienda e nel giro di poco ho
ricominciato". Ora Casali lavora dalle 8.30 alle 12.30,
occupandosi del controllo qualità sulle telecamere. "L'incidente
mi ha aperto molte porte e offerto opportunità. Ho scoperto chi
sono gli amici veri", racconta il 26enne.
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