Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Chiude negozio dopo denuncia su degrado

Chiude negozio dopo denuncia su degrado

Il proprietario si era sfogato per sparatoria e ferimento bimba

NAPOLI, 24 luglio 2017, 17:49

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Chiuderà alla fine di questa settimana la salumeria di Ciro Scarciello, il commerciante che aveva denunciato il degrado quotidiano della zona nella quale si trova il suo negozio: il quartiere Duchesca, a Napoli.
    Scarciello lo ha annunciato con un post su Facebook. "Inizia l'ultima settimana di un lavoro che mi ha dato immense gioie, un velo di tristezza mi attanaglia, ma la consapevolezza di aver preso una giusta decisione prende il sopravvento".
    Lui si era sfogato di quella situazione, dopo che la zona era finita sotto i riflettori per una sparatoria in piano giorno, nello scorso mese di gennaio, e per una bambina colpita a un piede da un proiettile vagante. I 'destinatari' erano tre extracomunitari 'rei' di non pagare il pizzo per la bancarella che avevano. Nei giorni successivi, Scarciello è stato l'unico a parlare, a lamentare il clima di insicurezza che c'è nella zona. Ed è dal quel momento che nel negozio e intorno a lui si è creato il vuoto. A niente sono valse le dimostrazioni di solidarietà da parte di chi, soprattutto cittadini, sono andati da lui per fare la spesa. Così, a 5 mesi dalle sue parole, dal suo sfogo, Scarciello, alla fine di questa settimana, abbasserà la serranda della sua salumeria. Per l'ultima volta.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza