La corruzione "rappresenta un
fenomeno devastante, un male per il Paese che però può essere
estirpato con un'azione continua di contrasto e con un
cambiamento culturale". E' uno dei passaggi dell'intervento del
comandante regionale Basilicata della Guardia di finanza, il
generale di brigata Antonio De Nisi, stamani a Potenza nel corso
del seminario informativo "La prevenzione e il contrasto alla
corruzione e la nuova disciplina degli appalti pubblici".
Quella di oggi "è una giornata importante per un tema
centrale nei nostri compiti", ha proseguito De Nisi,
evidenziando poi che "la corruzione rappresenta anche un'offesa
al principio di equità e soffoca le speranze dei giovani".
Successivamente, il presidente della Regione, Marcello Pittela,
ha spiegato che "un raggiungimento di un adeguato grado di
civiltà passa attraverso il rispetto delle regole e della
trasparenza, con l'allontanamento dalle devianze: questi
appuntamenti uniscono più forze in campo in un dialogo proficuo
per rafforzare la collaborazione. La nostra partecipazione è
convinta e lo facciamo anche attraverso la Stazione unica
appaltante, che è centro aggregatore e centrale di committenza,
e ci consegna un'azione decisiva che la Regione mette in campo
per fare sintesi e unire, semplificando, varie strutture e tutto
il mondo degli appalti sopra soglia".
Il convegno è stato organizzato dal Comando regionale
Basilicata della Guardia di Finanza in collaborazione con la
Regione.
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