(ANSA) - NAPOLI, 11 OTT - 'Tradito' dalla prenotazione dei
biglietti per la partita Napoli-Inter. E' così che è finita la
latitanza di Emanuele Niola, 33 anni, ritenuto elemento di
spicco del clan camorristico "Di Lauro" e, fino a qualche anno
fa, referente nonché controllore per conto del clan della piazza
spaccio del Rione dei Fiori, il "terzo mondo" da sempre
appannaggio dei Di Lauro a Secondigliano.
I Carabinieri della sezione "Catturandi" del nucleo
investigativo di Napoli hanno arrestato Niola, latitante da
alcuni mesi, in un autolavaggio di Secondigliano. Quando è stato
bloccato non ha opposto resistenza; avrebbe detto di volere una
nuova vita lontana dallo spaccio. A lui gli investigatori sono
arrivati grazie alla prenotazione di un biglietto per
Napoli-Inter che si terrà tra 10 giorni: chi per lui stava si
stava procurando gli ingressi, in una telefonata con un amico ha
fornito solo il proprio nome, temporeggiando sul secondo. Il
silenzio sul nome ha insospettito i militari che hanno
rinforzato le indagini.
PNRR - Scuola e università
Intesa Regione Umbria e Ateneo per progetto 'Vitality'
Le risorse del Pnrr per rafforzare l'ecosistema di innovazione