(ANSA) - ROMA, 12 SET - "Giovedì 20 settembre dedicherò la
mia giornata a Palermo per incontrare alcuni testimoni di
giustizia e per annunciare novità importanti che li riguardano".
Lo dichiara in una nota il Sottosegretario all'Interno Luigi
Gaetti.
"Per queste persone - spiega - la scelta di testimoniare nei
processi contro i clan mafiosi a fianco dello Stato, dopo aver
subito estorsioni o aver assistito ad eventi criminali,
rappresenta un punto di non ritorno: uno spartiacque tra la vita
di prima e il dopo. Spesso, infatti, per evitare le ritorsioni
della criminalità organizzata, sono portati via dalle loro terre
di origine e ricominciano una nuova vita in una località
protetta, esclusi da qualsiasi contesto relazionale.
Nel febbraio di quest'anno è stata promulgata la Legge 11
gennaio 2018, n. 6, "Disposizioni per la protezione dei
testimoni di giustizia" rispetto alla quale adesso dobbiamo
scrivere ben sei decreti attuativi", continua Gaetti.
"C'è finalmente un cambio di passo: rispetto
all'allontanamento in una località protetta, si predilige la
scelta di mantenerli nel proprio luogo di residenza garantendo
loro un'occupazione. Questa maggiore sensibilità è coerente con
il riconoscimento del ruolo fondamentale dei testimoni di
giustizia: essi sono una priorità nella lotta alla mafia,
insieme al tema dei beni confiscati. Anche per questo il 20
settembre sarà un'importante occasione per manifestare vicinanza
a chi è impegnato in prima linea nel contrasto alla criminalità
e alla corruzione e per rinnovare, a partire dall'ascolto delle
loro istanze, le basi della fiducia nello Stato per una
collaborazione sempre più proficua".
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