'Bella Ciao' all'asilo nido crea
polemica a Bologna. Secondo quanto riporta l'edizione locale del
Resto del Carlino la presenza del canto popolare della
Resistenza in una compilation per i bambini ha suscitato le
perplessità di un genitore, che ha scritto al Comune, e le
proteste di Forza Italia. "Solo nella Rossa Bologna - dice il
consigliere comunale Francesco Sassone - può accadere che
l'amministrazione comunale trovi normale e giustificabile che in
un proprio nido si faccia ascoltare e cantare a bambini di poco
più di due anni una canzone il cui testo, oltre ad avere chiari
ed espliciti connotati politici che non devono e non possono
entrare non solo in un nido, ma anche nelle scuole, non si può
ritenere adatto a bambini di quell'età". Al padre che ha chiesto
il senso della scelta al Comune, l'amministrazione avrebbe
risposto che si tratta di un cd che le maestre mettono dopo il
pasto e che contiene Papaveri e Papere e altre filastrocche, non
ravvisando, riferisce il quotidiano, nessuna inopportunità.
Prima di Natale, sempre a Bologna, 'Bella Ciao' era stata
eseguita durante un concerto di canti popolari in una
parrocchia, e anche in quel caso c'erano state discussioni e
critiche. Il parroco, alla fine, si era scusato.
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