L'educazione al volontariato,
all'impegno sociale e alla cultura del dono e della solidarietà:
da questi obiettivi nasce il progetto "Scriviamoci di più" -
scaturito da un bando del Miur - concorso letterario che
l'Istituto Papareschi di Roma, in rete con l'Istituto Telesia di
Telese Terme (BN) ha sviluppato in collaborazione con il Cepell
(Centro per il Libro e la Lettura - MIBACT) promotore del
concorso letterario "Scriviamoci".
"Scriviamoci di più" è la versione 'aumentata' dello storico
concorso e si propone di avvicinare gli studenti alla scrittura
creativa creando occasioni nuove di visione e partecipazione
della diversità. Il percorso prevedrà una fase propedeutica
finalizzata alla formazione di coppie di autori, "compagni di
penna" di cui un alunno disabile, che insieme vivranno
esperienze e sensazioni poi tradotte in racconti letterari che
saranno editati e pubblicati.
Attraverso questa esperienza si vuole favorire la conoscenza
reciproca: prima della stesura del racconto è prevista una fase
di frequentazione della coppia, che probabilmente appartiene
allo stesso Istituto ma non alla stessa classe. Il tutto sarà
documentato tramite fotografie, diari e video, che in
una sorta di backstage consentiranno di raccontare il
percorso fino alla stesura finale della storia.
Al progetto hanno aderito diversi soggetti tra cui Mandragola,
Culturmedia, Opengroup e Ansa per offrire il
massimo supporto coinvolgendo giornalisti, autori ed
esperti di comunicazione affinché gli studenti siano stimolati
e seguiti nel lavoro documentando e suggerendo
letture o visione di film.
Due mondi si incontreranno, impareranno a comunicare
e trasferire pensieri e creatività, a mettersi uno nella
mente dell'altro. La mimica, la prossemica e delle posture,
dei sorrisi e dei bronci, dei gesti e dei movimenti,
dei simboli visivi e delle immagini diventeranno corredo
del racconto scritto e leggeremo come saranno 'tradotte'
nella piena condivisione. A conclusione di questo
viaggio creativo, grazie al coordinamento della Khema,
società impegnata nello sviluppo di progetti per il Terzo
Settore, saranno premiati i vincitori del concorso in una
cerimonia pubblica che si svolgerà a Roma dove sarà
diffusa la pubblicazione con la raccolta dei racconti.
Ben 100 giovani beneficeranno degli interventi formativi; 90.000
saranno raggiunti dalla campagna di comunicazione attraverso la
rivista Zai.net Lab e i social media e 200 parteciperanno
all'evento finale di premiazione in cui saranno coinvolti i
principali organi di stampa e le autorità.
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