Due anfore risalenti al III e IV
secolo a.C. del valore di parecchie decine di migliaia di euro,
sono state sequestrate dalla Guardia di Finanza di Torre
Annunziata (Napoli) durante una perquisizione a casa di un
commerciante di mitili di Torre del Greco (Napoli) finito nel
mirino degli investigatori per un debito con l' Erario da
320mila euro. L'imprenditore aveva accumulato il debito in 7
anni, durante i quali ha ricevuto ben 10 cartelle esattoriali
mai pagate. Per sottrarsi al fisco ha venduto sottocosto un
immobile da 700 mila euro a Torre del Greco, per appena 250mila
euro. I finanzieri coordinati dal colonnello Agostino Tortora e
dal facente funzione di procuratore di Torre Annunziata
Pierpaolo Filippelli, dopo aver trovato in rosso i conti
correnti dell' imprenditore, hanno deciso di perquisire la sua
abitazione. Qui hanno trovato e sequestrato oro, qualche
migliaia di euro in contanti, un'anfora betica, dell'antica
Gibilterra, ed un'anfora greco-italica di provenienza sicula.
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