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Strage Bologna: Pazienza, 'fu Gheddafi'

Strage Bologna: Pazienza, 'fu Gheddafi'

L'ex agente segreto ha chiesto di essere ascoltato al processo

BOLOGNA, 08 giugno 2018, 15:37

Redazione ANSA

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"È stato Gheddafi" a fare la strage di Bologna. Lo dice Francesco Pazienza al Fatto Quotidiano. L'ex capo del Super Sismi, condannato a 10 anni per depistaggio e a 3 anni per il crac Banco Ambrosiano, ha inviato due telegrammi alla Corte d'Assise che sta processando Gilberto Cavallini, ex Nar), per chiedere di testimoniare portando un voluminoso plico "di possibile interesse". Il documento riguarderebbe il suo coinvolgimento nel depistaggio.
    "Mi hanno incastrato e mi sono fatto anni di galera. Ora posso dire che fu una vendetta del giudice di Roma Domenico Sica che voleva farmi dire che avevo dato soldi del banchiere Roberto Calvi al sen. Claudio Vitalone". Pazienza chiama in causa Bettino Craxi, Sica e l'ammiraglio Martini: "Avevano bisogno di montare uno scandalo Sismi per poter licenziare gli uomini di Santovito e mettere i loro". Ad aiutarli sarebbe stato l'allora colonnello Mauro Mori. Sulla convocazione di Pazienza la Corte si è rimessa alle parti, che hanno fatto capire di non essere interessate.
   

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