Il Parlamento apre le porte a studenti e prof

(ANSA) - ROMA, 20 SET - Anche quest'anno il Parlamento apre le porte a studenti e insegnanti. Sostenere la scuola nella formazione di cittadini attivi e partecipi, diffondere i valori della Costituzione e quelli dell'integrazione europea sono gli obiettivi e i temi che Camera, Senato e Miur propongono per l'anno scolastico appena avviato rinnovando i bandi (già disponibili online) per i progetti a sostegno dell'insegnamento di "Cittadinanza e Costituzione" nelle scuole. Ogni scuola potrà aderire ai progetti proposti per arricchire la propria offerta formativa, realizzare percorsi didattici innovativi, collegarsi più strettamente al proprio territorio, avvalendosi delle risorse offerte da Camera, Senato e Ministero.
    Questo anche in vista - spiega una nota congiunta di Camera, Senato e Miur - del 70mo anniversario importante, il 27 dicembre, della firma della Costituzione. Per questo nell'ambito del concorso "Dalle aule parlamentari alle aule di scuola. Lezioni di Costituzione" rivolto alle Superiori, sarà conferito un premio speciale alla scuola che avrà realizzato un progetto volto a raccontare le storie di donne e uomini che hanno contribuito alla affermazione dei princìpi costituzionali dal 1948 a oggi. Gli altri premi riguarderanno i progetti - video, e-book, siti internet e blog - che saranno capaci di valorizzare la Costituzione e dimostreranno capacità di ricerca, originalità, efficacia didattica e comunicativa. Premi speciali sono previsti per l'utilizzo delle più avanzate tecnologie informatiche e per progetti di promozione della legalità. Oltre alle "Lezioni di Costituzione" saranno rinnovate altre iniziative. Fra queste: "Vorrei una legge che", il concorso che consente agli alunni delle scuole primarie di elaborare una propria proposta di legge; "Testimoni dei diritti", iniziativa che consente di approfondire il tema dei diritti umani nel mondo; e "Parlawiki-Costruisci il vocabolario della democrazia", ideato da Camera e Miur per le classi quinte delle scuole primarie e le secondarie di primo grado, che potranno illustrare alcune "parole chiave" della democrazia attraverso il linguaggio multimediale. Grazie alla collaborazione fra Montecitorio e il Miur tornano anche i due concorsi "La Camera e i giovani contro i fenomeni d'odio" e "La Camera e i giovani per i diritti e i doveri relativi a Internet", che puntano a sensibilizzare i giovani sul tema del linguaggio dell'odio e su quello dei diritti fondamentali in Internet. Infine, anche quest'anno le scuole avranno la possibilità di conoscere da vicino il Parlamento, attraverso le visite organizzate da Palazzo Montecitorio e da Palazzo Madama. (ANSA).