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2 agosto, 'Picciafuoco può testimoniare'

2 agosto, 'Picciafuoco può testimoniare'

Potrebbe essere convocato nella prossima udienza

BOLOGNA, 01 gennaio 2019, 19:13

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Sergio Picciafuoco può testimoniare. E' affetto da depressione ricorrente, ma a suo carico non si rilevano disturbi clinici tali da inficiare le sue competenze rendere dichiarazioni nel processo a Gilberto Cavallini sulla Strage del 2 agosto 1980. E' la conclusione a cui è arrivo lo psichiatra Renato Ariatti, perito incaricato dalla Corte di assise di Bologna di valutare le condizioni del 74enne, residente nell'Anconetano.
    Criminale comune ritenuto all'epoca vicino all'estrema destra, fu condannato all'ergastolo nel 1988, come uno degli esecutori materiali dell'attentato, ma poi venne assolto in Appello e in via definitiva dalla Cassazione. Chiamato a testimoniare nel processo Cavallini, per due volte ha inviato certificazione medica per attestare il precario stato di salute.
    Ora potrebbe essere sentito nella prossima udienza, il 9 gennaio.
   

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