"Il sindaco vieta
ogni esibizione di cattiveria, rancore o rabbia, sia essa
perpetrata verbalmente - nei luoghi pubblici o nelle cosiddette
'piazze virtuali' dei social - ogni atto fisico teso a recare
offesa a singoli o gruppi di persone, ogni forma di violenza".
Queste le parole usate da Andrea Costa, sindaco di Luzzara,
comune della Bassa in provincia di Reggio Emilia, nel testo di
un'ordinanza del tutto particolare: quella con cui ha vietato, a
partire da oggi, ogni manifestazione di cattiveria sul
territorio del suo Comune.
L'ordinanza contiene anche l'indicazione di un indirizzo
email (stopcattiveria@comune.luzzara.re.it) a cui è possibile
inviare le segnalazioni di comportamenti che violano l'ordinanza
in questione, fornendo prove di quanto avvenuto. Ma l'aspetto
forse più singolare di questa decisione sta nelle sanzioni,
decisamente orientate alla 'rieducazione': dalla "lettura della
Costituzione" alla lettura di alcuni libri, la visione di alcuni
film e opere d'arte.
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