Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Task forze transnazionale per contrastare traffici Mediterraneo

GENOVA, 20 ottobre 2018, 16:15

Redazione ANSA

ANSACheck

Una task force internazionale, con forze dell'ordine e magistrati italiani, spagnoli e francesi, per contrastare il traffico di stupefacenti e la tratta di esseri umani nel Mediterraneo. Le basi della collaborazione transnazionale sono state gettate in questi giorni nel corso di un incontro a Aix-en-Provence. L'incontro, a cui ha partecipato per Genova il sostituto procuratore Federico Manotti, è servito a organizzare un progetto di lavoro comune con scambi di informazioni e fascicoli condivisi.
    Il punto di partenza sono i numerosi sequestri di droga, cocaina per la maggior parte, fatti arrivare dal Sud America tramite imbarcazioni nei porti italiani e in quelli francesi.
    Gli investigatori mirano a contrastare le nuove tecniche sviluppate dai trafficanti per occultare lo stupefacente. Negli ultimi tempi, infatti, i carichi di droga non vengono più stivati nei container, ma vengono nascosti dentro gli scafi o in altri anfratti ricavati nelle navi. Le organizzazioni poi li recuperano tramite sub e membri dell'equipaggio conniventi, ma anche portuali pagati con piccoli quantitativi di cocaina.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza