(ANSA) - PALERMO, 02 NOV - La settimana del Cluster
biomediterraneo dedicata alla dieta mediterranea, dichiarata nel
2010 Patrimonio Unesco, ha permesso di sottoscrivere il "Piano
di azione della dieta mediterranea" tra i Paesi aderenti alla
stessa e riconosciuti dall'Unesco (Italia, Spagna, Portogallo,
Marocco, Grecia, Croazia e Cipro) e i Paesi del Cluster (Libano,
Algeria, Tunisia e Egitto) che hanno dichiarato la volontà di
entrarci. Il Piano di azione interverrà soprattutto sul piano
educativo con il coinvolgimento di scuole, enti di ricerca e
ristoranti.
(ANSA).
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30 ott. 2015