(ANSA) - MILANO, 29 OTT - Il prefetto di Milano, Francesco Paolo Tronca, oggi ha visitato il Com, il Centro Operativo Misto di via Drago, la sala operativa voluta dalla Prefettura già nel 2014 per pianificare e coordinare l'attività di tutte le forze dell'ordine impegnate per garantire la sicurezza dell'evento 24 ore al giorno per sei mesi. Gli 11 Gruppi di lavoro interistituzionali hanno elaborato 25 Pianificazioni d'intervento specifiche per ogni scenario ipotizzabile: dalla sicurezza al soccorso, dalla mobilità ai rischi idrogeologici, fino al rischio di eventuali incidenti industriali.

"Il Com rappresenta il paradigma del 'modello Expo', che definirei meglio come modello Milano perché proprio a Milano è stato elaborato e realizzato in condivisione con tutte le realtà locali - ha dichiarato il prefetto Tronca durante la visita di questo pomeriggio assieme ai vertici provinciali delle forze dell'ordine e degli Enti coinvolti -. Abbiamo risolto problemi che apparivano insormontabili, ma siamo riusciti nel nostro intento e i risultati sono arrivati. Insieme abbiamo scritto parole importanti per il futuro del Paese. Grazie a Expo, Milano è tornata ad essere laboratorio di sperimentazione e di avanguardia organizzativa e gestionale. In tutto questo, la Prefettura ha assunto un ruolo di volano fondamentale, svolgendo la propria funzione di cardine di coordinamento tra enti e funzioni statali e locali".

Dalla sua apertura il Com ha gestito 2.056 interventi, di cui 1.065 (il 51,8%) in ambito di Security: la supervisione e il coordinamento dell'accessibilità al sito; le verifiche dei controlli di sicurezza sull'ingresso dei mezzi, delle merci e delle persone; il monitoraggio delle visite delle autorità al sito espositivo; il controllo dei sorvoli; il coordinamento degli interventi in caso di atti dolosi, aggressioni, furti.

Altri 805 interventi (il 40,2%) sono relativi all'ambito Safety, ovvero le attività sul soccorso alle persone, il coordinamento degli interventi in caso di incendi, guasti, ritrovamento di borse abbandonate con l'intervento degli artificieri. Altre 166 azioni (l'8%) si riferiscono all'ambito Mobilità. (ANSA)