(ANSA) - MILANO, 18 SET - "Le imprese del Meridione che
portano nel loro Dna il valore della legalità possono dare una
marcia in più a tutto il sistema Paese". Lo ha detto il
Commissario nazionale antiracket e antiusura, Santi Giuffrè,
intervenendo alla premiazione finale del progetto di
Confindustria Sicilia Centro "A scuola di impresa e legalità"
avvenuta a Expo. Il progetto rientra nel Pon Sicurezza
"Caltanissetta e Caserta sicure e moderne". Per il prefetto,
accanto alle operazioni di Polizia, per contrastare il crimine è
necessario "promuovere i valori della legalità e investire sui
giovani". Per questi motivi, ha proseguito Giuffrè, "noi
crediamo nei progetti come quello in oggetto oggi, che servono a
far capire ai giovani che soltanto un'impresa sana, che non sia
frutto di riciclaggio, può durare nel tempo e dare una marcia in
più al sistema Paese". (ANSA).
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30 ott. 2015