(ANSA) - MILANO, 15 SET - Per dire all' Europea un "no"
italiano all'utilizzo di polveri nella produzione lattiero
casearia, il presidente del Consiglio Matteo Renzi nell'ambito
della Giornata dell'Agricoltura a Expo ha simbolicamente
adottato i formaggi italiani. "Un gesto importante - sottolinea
Coldiretti - in vista della scadenza del 29 settembre prossimo,
entro cui l'Italia dovrà rispondere alla lettera di diffida con
la quale la Commissione Ue ha imposto all'Italia di porre fine
al divieto di utilizzo di latte in polvere, concentrato e
ricostituito per la fabbricazione" di formaggi.
"Il via libera alla polvere di latte - continua Coldiretti -
rischia di far sparire 487 formaggi tradizionali censiti dalle
Regioni italiane. Si tratta di un inganno per i consumatori che
mette a rischio un patrimonio gastronomico custodito da
generazioni, con effetti sul piano economico, occupazionale ed
ambientale. Con un chilo di polvere di latte, che costa sul
mercato internazionale 2 euro, è possibile produrre 10 litri di
latte, 15 mozzarelle o 64 vasetti confezioni di yogurt e tutto
con lo stesso identico sapore. Viene a mancare quella
distintività che viene solo dal latte fresco". Con il braccio di
ferro in corso, secondo Coldiretti, si rischia la chiusura delle
stalle e la perdita di posti di lavoro.(ANSA).
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30 ott. 2015