(ANSA) - BOLOGNA, 15 GIU - Un'ampia riflessione su Made in Italy e comparto della moda nell'anno di Expo. E' quella proposta da 'Centergross welcomes Expo. Il Made in Italy motore di una nuova crescita economica', conferenza organizzata dal grande polo per il pronto moda alle porte di Bologna. Un nodo strategico, in grado di produrre, nel 2014, un fatturato complessivo stimato in 5 miliardi. "E' particolarmente importante essere attivi e propositivi durante i mesi dell'esposizione di Milano - ha detto Lucia Gazzotti, presidente Centergross - cha a sua volta costituisce una straordinaria occasione di visibilità per l'Italia e le sue aziende. Per noi è un'occasione epocale con 149 Paesi a un'ora di treno da qui". Relazioni, occasioni per il business, ma anche un aumento di presenze per il distretto bolognese: sia a marzo che ad aprile, infatti, gli ingressi sono aumentati di 12mila unità rispetto al 2014. Al tavolo della conferenza a cui hanno partecipato esperti e addetti ai lavori - come il presidente di Federmoda Italia, Renato Borghi - anche il presidente della commissione esteri del Senato, Pier Ferdinando Casini che ha sottolineato l'importanza della qualità per la competizione del Made in Italy: "Assistiamo a un riassetto dell'economia - ha spiegato Casini - l'Italia non può competere sulla quantità e purtroppo lo può fare molto parzialmente anche sull'innovazione. Sicuramente può farlo con la qualità, rispondendo alla richiesta di qualità che nel mondo arriva da fasce sempre più grandi di popolazione". (ANSA).