Parte, anche quest'anno, il 'Treno Verde' di Legambiente, la
campagna fatta insieme con Ferrovie dello Stato e la
partecipazione del ministero dell'Ambiente. Per le 11 tappe, da
Catania a Milano (da oggi al 31 marzo), di questa 29esima
edizione si è deciso di dedicare l'attenzione all'economia
circolare, al centro del dibattito europeo con il nuovo
pacchetto di misure. Proprio per questo nel suo tour è prevista
anche una 'fermata' speciale, il 24 aprile a Bruxelles, per
incontrare il vicepresidente della commissione Ue Jyrki Katainen
e l'europarlamentare Simona Bonafè (che delle nuove regole Ue
sulla materia è relatrice), e ai 100 campioni dell'economia
circolare.
Nel viaggio sui binari d'Italia c'è spazio anche al
monitoraggio sull'inquinamento indoor - con un'attenzione
dedicata in particolare alle scuole - e al rilancio delle buone
pratiche anti-smog, oltre naturalmente al tradizionale
monitoraggio scientifico dei dati sull'inquinamento dell'aria, i
cui risultati georeferenziati saranno disponibili su un sito ad
hoc ('trenoverde.it').
"L'Italia - osserva la presidente di Legambiente, Rossella
Muroni - ha oggi tutte le carte in regola per fare da capofila
nell'economia circolare europea, grazie alle tante esperienze
virtuose del Paese che racconteremo durante questo viaggio. Ma
per affermare sempre più l'economia circolare è importante che
anche la politica faccia la sua parte introducendo per esempio
politiche tariffarie che premino i cittadini e le aziende
virtuose, replicando le buone pratiche e definendo un nuovo
sistema di incentivi e disincentivi" per rendere "prevenzione e
il riciclo sempre più convenienti di discariche e inceneritori".
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