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Ecodom, riciclati elettrodomestici pari 6 Tour Eiffel

Sono 78.265 le tonnellate di rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche trattate nel 2015

Redazione ANSA


ROMA - Sono 78.265 le tonnellate di rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (frigoriferi, lavatrici, lavastoviglie, forni e cappe, i cosiddetti RAEE) trattate nel 2015 da Ecodom, il più importante Consorzio operante in Italia nella gestione di questa tipologia di rifiuti. Lo rende noto lo stesso Ecodom in una comunicato. Quest'attività ha consentito, in un anno, il riciclo di 68.715 tonnellate di materie prime seconde, tra le quali 47.076 tonnellate di ferro (ovvero quanto necessario per la costruzione di 6 Tour Eiffel); circa 1.657 tonnellate di alluminio (pari alla quantità utile a produrre 103,5 milioni di lattine); più di 1.489 tonnellate di rame (equivalenti a 16 Statue della Libertà) e 8.000 tonnellate di plastica (sufficienti alla realizzazione di 3,2 milioni di sedie da giardino). Lo scorso anno il Consorzio ha gestito in modo ambientalmente corretto il 31,4% di tutti i RAEE generati in Italia. "L'importanza del riciclo dei RAEE - commenta il direttore generale di Ecodom, Giorgio Arienti - non sta solo nel 'valore' delle materie prime seconde che ne derivano, quanto soprattutto nella riduzione degli impatti ambientali causati dal rilascio in atmosfera delle sostanze inquinanti contenute nei RAEE e nel risparmio sui 'costi energetici' di estrazione delle materie prime vergini". Nel 2015, grazie alla corretta gestione dei RAEE operata da Ecodom, è stata evitata l'immissione in atmosfera di 810.469 tonnellate di CO2, pari alla quantità di anidride carbonica assorbita in un anno da un bosco esteso quanto la provincia di Lecco (810 Kmq), e si è riusciti a risparmiare 321.500 GJ di energia elettrica, equivalente al consumo annuo di una città di oltre 75.000 abitanti.

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