Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Eolie, a rischio la biodiversità degli ambienti idrotermali

L'allarme dei ricercatori della Stazione zoologica di Napoli

Redazione ANSA
(ANSA) PANAREA (MESSINA) 1 LUG - "La biodiversità degli ambienti idrotermali eoliani è sotto minaccia". L'allarme è dei ricercatori della Stazione Zoologica di Napoli "Anton Dohrn". "Nelle isole Eolie - spiega la ricercatrice Teresa Romeo - questi ambienti rappresentano habitat unici in cui vivono specie protette e rare". Questi ambienti, apparentemente inospitali nascondono una insospettata biodiversità a partire da una intensa attività microbica capace di trasformare l'energia chimica vulcanica in energia biologica. Purtroppo sono particolarmente fragili e si sgretolano al minimo contatto, per questo, secondo gli esperti, necessitano con la massima urgenza di tutela, attraverso sistemi di gestione che ne preservino l'integrità e ne garantiscano le dinamiche chimiche e biologiche. "Le attività umane incontrollate - sottolinea Romeo - possono danneggiarne le strutture e la fauna ad esse associata". Sui camini purtroppo sono state trovate attrezzature da pesca abbandonate e tracce di ancoraggi. "Anche l'intensa ricerca scientifica che è condotta da numerosi istituti di ricerca italiani e stranieri - osserva la ricercatrice - va monitorata e controllata attraverso un protocollo condiviso sui metodi da adoperare e le attività di campionamento. La rilevanza, il ruolo ecologico e la rarità di questi ambienti eoliani evidenzia e rafforza il riconoscimento delle isole Eolie da parte dell'Unesco come Patrimonio dell'Umanità, un motivo in più per difendere questi ambienti oggi minacciati".

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA