Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Domenica cittadini manifestano in aree più inquinate Italia

Una delegazione "Magliette Bianche'anche ad Angelus Papa

Redazione ANSA ROMA
(ANSA)- ROMA, 20 DIC - Da Taranto a Gela, dal Sulcis a Crotone, magliette bianche per la tutela dell'ambiente e della salute. Si terrà domenica 22 dalle 16 alle 19 una manifestazione pacifica nei siti più inquinati d'Italia, in cui ai chi parteciperà in 25 città (23 Sin, Siti di Interesse Nazionale) viene chiesto di indossare una t-shirt bianca. Una delegazione sarà presente anche all'Angelus del Papa. "Le Magliette Bianche - spiega un documento - rappresentano cittadini che hanno a cuore la tutela della salute e dell'ambiente in quanto vivono all'interno o in prossimità di territori gravemente inquinati, classificati come Sin o Sir (Siti Interesse Regionale per le bonifiche da effettuare), o in cui gli standard di qualità ambientale potrebbero non essere rispettati". I cittadini chiedono a Governo, Parlamento e Regioni "procedimenti amministrativi e penali rapidi ed efficaci, affinché il principio 'chi inquina paga' sia rispettato e siano finanziate le bonifiche anche dalle aziende colpevoli". Tra le priorità indicate l'avvio delle bonifiche ambientali, "senza compromessi o rinvii", la previsione di obiettivi "trasparenti e non derogabili in termini aree bonificate o messe in sicurezza" e risorse per garantire le bonifiche nei siti "orfani" (dove non è possibile rintracciare chi ha inquinato) per lavori da realizzare "in danno" di chi sarà dichiarato colpevole dalla Magistratura. Poi, l'effettuazione da parte del ministero della Salute di studi epidemiologici per ogni Sin, la sorveglianza epidemiologica nei Livelli essenziali di assistenza anche per i Siti di Interesse Regionale e una Tessera sanitaria, "Green Card Sin", per i cittadini con screening a cadenze regolari. Anche Vis (Valutazione di Impatto Sanitario) e Viias (Valutazione Integrata di Impatto Ambientale e Sanitario) per ogni procedura di autorizzazione ambientale e l'istituzione di un Coordinamento Nazionale Interforze per l'accertamento di reati ambientali, oltre che un inasprimento delle pene. Infine, la creazione di una "Procura Speciale Ambientale". (ANSA).

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA