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Smog: governo cinese critica città per scarso impegno

A Pechino scoeprte aziende che violano regole sulle emissioni

Redazione ANSA ROMA
(ANSA) - ROMA, 20 FEB - Il governo cinese ha bacchettato alcune città nel Nord del Paese per gli sforzi insufficienti contro lo smog. Il ministero dell'Ambiente, stando a quanto riferito dall'agenzia locale Xinhua, ha condotto un'ispezione in 18 città della regione di Pechino-Tientsin-Hebei e ha riscontrato alcuni problemi nella lotta all'inquinamento.

Le città di Dezhou, Jiaozuo e Cangzhou sono state criticate per mancanze nella revisione dei piani di emergenza, nel controllo del traffico e nelle liste delle attività industriali chiuse nei giorni più inquinati, mentre un distretto della prefettura di Baoding è risultato molto indietro nel compito di aggiornare le caldaie a carbone. Diverse imprese di Pechino, Dezhou e Zhengzhou, inoltre, sono state accusate di aver violato le regole sulle emissioni.

I controlli del ministero dell'Ambiente rientrano negli sforzi messi in atto dal governo cinese per contrastare l'inquinamento. Nel solo 2016 in Cina 720 persone sono state arrestate e 6.454 ritenute responsabili per illeciti legati all'ambiente.(ANSA).

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