Quotidiano Energia - Ancora quiete sulla rete carburanti italiana. Mentre le quotazioni dei prodotti petroliferi in Mediterraneo segnano un’accelerazione dopo il rimbalzo di 24 ore prima, soprattutto sulla benzina, per il diciassettesimo giorno consecutivo non si registrano infatti interventi sui prezzi raccomandati da parte delle compagnie.
Di conseguenza, anche sul territorio prevale una sostanziale stabilità. Nel dettaglio, in base all’elaborazione di Quotidiano Energia dei dati alle 8 di ieri comunicati dai gestori all’Osservaprezzi carburanti del Mise, il prezzo medio nazionale praticato in modalità self della benzina è pari a 1,591 euro/litro, con i diversi marchi che vanno da 1,588 a 1,604 euro/litro (no-logo a 1,574). Il prezzo medio praticato del diesel è a 1,477 euro/litro, con le compagnie che passano da 1,473 a 1,491 euro/litro (no-logo a 1,460).
Quanto al servito, per la verde il prezzo medio praticato è di 1,728 euro/litro, con gli impianti colorati che vanno da 1,704 a 1,799 euro/litro (no-logo a 1,623), mentre per il diesel la media è a 1,617 euro/litro, con i punti vendita delle compagnie tra 1,605 e 1,702 euro/litro (no-logo a 1,509). Il Gpl, infine, va da 0,622 a 0,651 euro/litro (no-logo a 0,622).
