Quotidiano energia - Prevale ancora la calma sulla rete carburanti italiana. Con le quotazioni dei prodotti petroliferi in Mediterraneo in lieve crescita dopo la stabilità di 24 ore prima, infatti, per il secondo giorno consecutivo non si registrano interventi sui prezzi raccomandati da parte delle compagnie.
Sul territorio, invece, prezzi praticati in salita sulla scia degli aumenti messi a segno nella prima parte della settimana. In particolare, in base all’elaborazione di Quotidiano Energia dei dati alle 8 di ieri comunicati dai gestori all’Osservaprezzi carburanti del Mise, il prezzo medio nazionale praticato in modalità self della verde è pari a 1,547 euro/litro, con i diversi marchi che vanno da 1,546 a 1,568 euro/litro (no-logo a 1,526). Il prezzo medio praticato del diesel è a 1,486 euro/litro, con le compagnie che passano da 1,483 a 1,499 euro/litro (no-logo a 1,465).
Quanto al servito, per la benzina il prezzo medio praticato è di 1,682 euro/litro, con gli impianti colorati che vanno da 1,646 a 1,778 euro/litro (no-logo a 1,575), mentre per il diesel la media è a 1,622 euro/litro, con i punti vendita delle compagnie tra 1,617 a 1,709 euro/litro (no-logo a 1,512). Il Gpl, infine, va da 0,647 a 0,664 euro/litro (no-logo a 0,636).
