Quotidiano Energia - Tornata di rialzi sulla rete carburanti italiana. Dopo il la dato sabato da Eni, infatti, a intervenire all’insù sui prezzi raccomandati di benzina e diesel sono oggi IP e Italiana Petroli (+0,5 centesimi), Tamoil (+1 cent) ed Esso (+1 cent). A seguito della crescita dei giorni scorsi ritrovano la calma invece le quotazioni dei prodotti petroliferi in Mediterraneo.
Sul territorio, intanto, prezzi praticati di nuovo con tendenza alla crescita a valle degli interventi delle compagnie. In particolare, in base all’elaborazione di Quotidiano Energia dei dati alle 8 di ieri comunicati dai gestori all’Osservaprezzi carburanti del Mise, il prezzo medio nazionale praticato in modalità self della verde è pari a 1,503 euro/litro, con i diversi marchi che vanno da 1,499 a 1,528 euro/litro (no-logo a 1,483). Il prezzo medio praticato del diesel è a 1,438 euro/litro, con le compagnie che passano da 1,435 a 1,459 euro/litro (no-logo a 1,417).
Quanto al servito, per la benzina il prezzo medio praticato è di 1,637 euro/litro, con gli impianti colorati che vanno da 1,621 a 1,748 euro/litro (no-logo a 1,534), mentre per il diesel la media è a 1,572 euro/litro, con i punti vendita delle compagnie tra 1,582 a 1,675 euro/litro (no-logo a 1,465). Il Gpl, infine, va da 0,642 a 0,670 euro/litro (no-logo a 0,638).