Quotidiano Energia - Secondo giorno di rialzi sulla rete carburanti italiana. Dopo che Q8 ha sbloccato ieri uno stallo delle compagnie che si protraeva da 20 giorni, infatti, oggi sono Italiana Petroli e IP a intervenire sui prezzi raccomandati di benzina e diesel, con aumenti di 1 centesimo per entrambi i prodotti. Stabili invece le quotazioni dei prodotti petroliferi in Mediterraneo.
Sul territorio, intanto, prezzi praticati senza particolari scosse, in attesa di recepire appieno i movimenti delle compagnie. Nel dettaglio, in base all’elaborazione di Quotidiano Energia dei dati alle 8 di ieri comunicati dai gestori all’Osservaprezzi carburanti del Mise, il prezzo medio nazionale praticato in modalità self della benzina è pari a 1,643 euro/litro, con i diversi marchi che vanno da 1,641 a 1,660 euro/litro (no-logo a 1,624). Il prezzo medio praticato del diesel è a 1,520 euro/litro, con le compagnie che passano da 1,517 a 1,535 euro/litro (no-logo a 1,505).
Quanto al servito, per la benzina il prezzo medio praticato è di 1,769 euro/litro, con gli impianti colorati che vanno da 1,745 a 1,844 euro/litro (no-logo a 1,668), mentre per il diesel la media è a 1,649 euro/litro, con i punti vendita delle compagnie da 1,638 a 1,724 euro/litro (no-logo a 1,548). Il Gpl, infine, va da 0,674 a 0,685 euro/litro (no-logo a 0,656).