Quotidiano Energia - Dopo 5 giorni di stabilità si rompe la quiete sulla rete carburanti nazionale. Tamoil, in particolare, ha ritoccato all’insù di 1 centesimo il prezzo raccomandato del Gpl, mentre sui mercati internazionali benzina e diesel risultano in lieve aumento per la terza seduta di fila.
Sul territorio, intanto, prezzi praticati senza scosse. Nel dettaglio, in base all’elaborazione di Quotidiano Energia dei dati alle 8 di ieri comunicati dai gestori all’Osservaprezzi carburanti del Mise, il prezzo medio nazionale praticato in modalità self della benzina è pari a 1,638 euro/litro, con i diversi marchi che vanno da 1,638 a 1,655 euro/litro (no-logo a 1,619). Il prezzo medio praticato del diesel è a 1,511 euro/litro, con le compagnie che passano da 1,510 a 1,534 euro/litro (no-logo a 1,494).
Quanto al servito, per la benzina il prezzo medio praticato è di 1,761 euro/litro, con gli impianti colorati che vanno da 1,741 a 1,839 euro/litro (no-logo a 1,662), mentre per il diesel la media è a 1,639 euro/litro, con i punti vendita delle compagnie da 1,633 a 1,719 euro/litro (no-logo a 1,537). Il Gpl, infine, va da 0,661 a 0,675 euro/litro (no-logo a 0,645).