Quotidiano Energia - Non si sono placati i rialzi sulla rete carburanti nazionale. Sabato è stata infatti di nuovo Tamoil a muovere all’insù di 1 centesimo i prezzi raccomandati di benzina e diesel, mentre le quotazioni dei prodotti petroliferi in Mediterraneo hanno frenato la loro corsa.
In scia alla raffica di aumenti della scorsa settimana, prosegue quindi spedita la crescita dei prezzi praticati sul territorio. Nel dettaglio, in base all’elaborazione di Quotidiano Energia dei dati alle 8 di ieri comunicati dai gestori all’Osservaprezzi carburanti del Mise, il prezzo medio nazionale praticato in modalità self della benzina è pari a 1,629 euro/litro, con i diversi marchi che vanno da 1,631 a 1,645 euro/litro (no-logo a 1,607). Il prezzo medio praticato del diesel è a 1,502 euro/litro, con le compagnie che passano da 1,502 a 1,530 euro/litro (no-logo a 1,482).
Quanto al servito, per la benzina il prezzo medio praticato è di 1,747 euro/litro, con gli impianti colorati che vanno da 1,729 a 1,814 euro/litro (no-logo a 1,645), mentre per il diesel la media è a 1,623 euro/litro, con i punti vendita delle compagnie da 1,620 a 1,687 euro/litro (no-logo a 1,520). Il Gpl, infine, va da 0,632 a 0,656 euro/litro (no-logo a 0,623).