Quotidiano Energia - Torna a prevalere la calma sulla rete carburanti italiana. Dopo i ritocchi in salita dei giorni scorsi di Tamoil, IP e TotalErg sul Gpl, infatti, non si segnalano oggi interventi delle compagnie sui prezzi raccomandati, mentre sulle quotazioni di benzina e diesel in Mediterraneo si riaffaccia un timido segno più.
Sul territorio, di conseguenza, si registra una lieve tendenza alla crescita per il Gpl, mentre verde e gasolio continuano a mostrare una sostanziale stabilità a valle di una stasi a livello di prezzi raccomandati che si trascina ormai da 20 giorni. Nel dettaglio, in base all'elaborazione di Quotidiano Energia dei dati alle 8 di ieri comunicati dai gestori all'Osservaprezzi carburanti del Mise, il prezzo medio nazionale praticato in modalità self della benzina è pari a 1,540 euro/litro, con i diversi marchi che vanno da 1,536 a 1,561 euro/litro (no-logo 1,521). Il prezzo medio praticato del diesel è pari a 1,402 euro/litro, con le compagnie che passano da 1,399 a 1,419 euro/litro (no-logo a 1,385).
Quanto al servito, per la benzina il prezzo medio praticato è di 1,672 euro/litro, con gli impianti colorati che vanno da 1,639 a 1,756 euro/litro (no-logo a 1,560), mentre per il diesel la media è a 1,538 euro/litro, con i punti vendita delle compagnie da 1,504 a 1,628 euro/litro (no-logo a 1,423). Il Gpl, infine, va da 0,653 a 0,663 euro/litro (no-logo a 0,636).
