Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Responsabilità Editoriale Gruppo Italia Energia

Nucleare Francia, Edf: "20 reattori a rischio sisma"

Tubi acqua non a norma: 5 unità in via di arresto

Quotidiano Energia - A meno di due settimane dal fermo della centrale da 3.600 MW di Tricastin imposto dall'Autorità per la sicurezza Asn, Edf ha ammesso mercoledì problemi ai circuiti di pompaggio dell'acqua in 20 reattori, che potrebbero avere ripercussioni sulla tenuta dei sistemi in caso di evento sismico.

In particolare, precisa il gruppo transalpino, nel corso dei programmi di manutenzione del parco sono stati effettuati controlli sulle tubazioni delle stazioni di pompaggio per il filtraggio e l'approvvigionamento di acqua da utilizzare in caso d'incendio. Dai controlli è risultato che in 20 reattori i tubi risultano assottigliati e non permettono perciò un'adeguata tenuta nell'eventualità di un sisma "di riferimento", con conseguente rischio di inondazione della centrale.

Per nove di questi reattori (Belleville 1-2, Cattenom 3-4, Dampierre 1-2, Golfech 1-2, Saint-Laurent-des-Eaux B1) le tubazioni sono state rinforzate, mentre altri cinque (Chinon B3, Cruas 1, Dampierre 3, Nogent 1, Saint-Laurent-des-Eaux B2) sono "in corso di arresto" e non saranno riavviati prima della fine dei lavori. Per ulteriori sei reattori al momento in funzione (Cattenom 1-2, Chinon B4, Cruas 4, Dampierre 4, Nogent 2) uno dei due circuiti di raffreddamento è stato messo in sicurezza, al fine di garantire il funzionamento della centrale in piena sicurezza in caso si sisma, e sono in itinere le operazioni per fare altrettanto con il secondo circuito.

I controlli, aggiunge l'informativa, hanno mostrato che i tubi dei circuiti di altri 9 reattori (Cruas 2-3, Paluel 3-4, Saint-Alban 1-2, Tricastin 1-3-4) devono essere rinforzati, ma che in questo caso non vi sono rischi per la sicurezza sismica. Nessun problema, invece, per 28 unità di produzione. L'unità 2 di Paluel, infine, è in arresto programmato ed è oggetto di specifici controlli.

La situazione ha costretto Edf a dichiarare all'Asn un "avvenimento significativo di sicurezza 'generico' comune a 20 unità di produzione classificato al livello 2 della scala Ines" (che ne conta 7), conclude l'informativa.