Quotidiano Energia - Il gotha dell'energia europea si riunirà il prossimo 7 novembre a Bruxelles, per fare il punto sul Clean Energy Package e su specifici aspetti della transizione. Politici, investitori, esperti e vertici delle aziende del settore affronteranno infatti il tema dell'energia pulita in una conferenza di alto livello organizzata dal Parlamento Europeo e dalla Commissione Ue, suddivisa in cinque sessioni: "Ruolo attuale e futuro della Ue nel finanziamento della transizione energetica", "Far avvenire la transizione energetica", "Sostenere il passaggio verso le energie pulite a livello locale", "Investire in progetti energetici e interconnessione", "Investire nelle rinnovabili per connettere l'Europa".
Alla conferenza, aperta dal presidente dell'Europarlamento Antonio Tajani, prenderanno parte cinque commissari Ue - Miguel Arias Cañete (Energia e Clima), Maros Sefcovic (Unione energetica), Guenther Oettinger (Budget), Jyrki Katainen (Crescita e Investimenti) e Violeta Bulc (Trasporti) - e numerosi europarlamentari, tra cui gli italiani Flavio Zanonato (commissione Itre) e Massimiliano Salini (Itre, Tran).
Nel programma figurano poi i presidenti della Banca europea per gli investimenti, Werner Hoyer, e della Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo, Suma Chakrabarti, l'inviato speciale Onu per il Clima, Michael Bloomberg, e il direttore generale della DG Energia della Commissione Ue, Dominique Ristori.
Alla sessione sulla transizione a livello locale prenderanno la parola tra gli altri l'amministratore delegato dell'Enel, Francesco Starace, e il presidente di Cassa Depositi e Prestiti, Claudio Costamagna, mentre quella dedicata agli investimenti nelle interconnessioni (moderata dalla presidente di EU-Ase Monica Frassoni) vedrà la presenza degli a.d. di Snam, Marco Alverà, e Terna, Luigi Ferraris.