Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Primo impianto al mondo che integra geotermia e biomassa

Enel, è novità di grande valore con ricadute internazionali

Redazione ANSA

E' il primo impianto al mondo che integra geotermia e biomassa quello inaugurato stamani presso la centrale elettrica 'Cornia 2', nel Comune di Castelnuovo Valdicecina (Pisa). Allacciato alla rete elettrica nel luglio 2015, il nuovo impianto, spiega Enel, "utilizza la biomassa per surriscaldare il vapore geotermico incrementando l'efficienza energetica e la produzione elettrica del ciclo geotermico". E lo fa grazie a una piccola centrale alimentata a biomasse vergini di 'filiera corta', di origine forestale, prodotte in un raggio di 70 km calcolato in linea d'aria dalla collocazione dell'impianto stesso, con un'attenzione particolare alla gestione e alla manutenzione della aree boschive: grazie alla biomassa, prosegue Enel, "il vapore in ingresso alla centrale è surriscaldato per passare da una temperatura iniziale compresa tra i 150 e i 160 gradi a una di 370-380 gradi, che aumenta la potenza netta per la produzione di elettricità sia per la maggiore entalpia del vapore, sia per il rendimento del ciclo legato alla minore umidità nella fase di produzione".

L'investimento di Enel Green Power è stato di oltre 15 milioni di euro e la potenza di 5 MW incrementa la producibilità di oltre 30 GWh/anno e complessivamente l'operazione consente un risparmio ulteriore di anidride carbonica che supera le 13 mila tonnellate annue. Il nuovo impianto, conclude Enel, "tra gestione diretta e indiretta impiegherà circa 30 addetti". "E' un'innovazione tecnologica - conclude Massimo Montemaggi, responsabile geotermia di Enel Green Power - di grande valore perché è a impatto ambientale vicino allo zero, integra un insediamento industriale già esistente, mantiene la totale rinnovabilità della risorsa e del ciclo e coniuga due fonti rinnovabili per una produzione che apre nuovi scenari a livello internazionale".

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA