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Cesvi,da cambiamento clima effetti devastanti per vari Paesi

Regioni più colpite da fame Asia meridionale e Africa sud Sahara

Redazione ANSA MILANO
(ANSA) - MILANO, 15 OTT - Secondo l'indice globale della fame 2019 redatto dalla Onlus Cesvi, le regioni del mondo più colpite dalla fame restano Asia meridionale e Africa a sud del Sahara. In base allo studio, in cinque paesi la fame risulta tuttora allarmante - Repubblica Centrafricana - o estremamente allarmante - Ciad, Madagascar, Yemen e Zambia; in 43 dei 117 paesi per cui sono disponibili dati la fame è a un livello grave. Il GHI 2019 approfondisce la situazione di Haiti e Niger, due paesi con livelli di fame grave e altamente vulnerabili agli effetti del cambiamento climatico. Livello di fame moderato, ma altissima probabilità di essere colpito da disastri naturali dovuti ai cambiamenti climatici caratterizzano invece il Myanmar, dove Cesvi è presente con un programma di interventi per potenziare la resilienza e favorire uno sviluppo agricolo efficiente e sostenibile.

Il cambiamento climatico - sottolinea Cesvi - ha effetti devastanti su sicurezza alimentare, biodiversità, risorse idriche, ecosistemi, suolo e produzione agricola, con conseguenze su larga scala ovunque. Per la Onlus, "senza misure di adattamento entro il 2030 le rese mondiali dei raccolti diminuiranno in media del 2% per decennio, colpendo maggiormente le regioni più insicure dal punto di vista alimentare ed alimentando tensioni e disuguaglianze".

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