(ANSA) - I ghiacciai del pianeta Terra si stanno sciogliendo sempre più velocemente a causa dei cambiamenti climatici in atto, sia a nord che a sud. Se recenti studi hanno mostrato che l'Antartide sta perdendo ogni anno una quantità di ghiaccio sei volte superiore a quella che ha perso negli ultimi 40 anni, la stessa drammatica situazione si sta verificando nelle aree a nord del pianeta: tra Stati Uniti occidentali e Canada il ghiaccio sta scomparendo a un ritmo quattro volte più rapido di quanto non fosse solo un decennio fa. Nei giorni scorsi uno studio condotto da un gruppo internazionale di ricercatori dell'Università della California, a Irvine, del Jet Propulsion Laboratory (Jpl) della Nasa e dell'Università olandese di Utrecht, ha preso in considerazione 18 regioni antartiche tra il 1979 e il 1990, calcolando in circa 40 miliardi di tonnellate la perdita di ghiaccio. Un valore che negli ultimi anni, tra il 2009 e il 2017, è decollato fino a 252 miliardi di tonnellate annue.
Un altro studio, coordinato da Brian Menounos della University of Northern British Columbia e pubblicato su Geophysical Research Letters, ha preso in considerazione le regioni comprese fra Stati Uniti occidentali e Canada. Qui il ghiaccio sta scomparendo a un ritmo quattro volte più rapido di quanto non fosse solo un decennio fa. Questo processo può essere attribuito in parte a uno spostamento dei modelli meteorologici degli ultimi anni, dovuto all'aumento delle temperature che hanno accelerato lo scioglimento dei ghiacci. Con rilevazioni effettuate tra il 2000 e il 2018 i ricercatori hanno visto che più dell'80% dei ghiacciai ha mostrato una perdita di altezza, ciò dimostra che lo scioglimento del ghiaccio è più veloce di quanto si possa ricostituire. (ANSA).