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Esplosione allergie stagionali in Usa,cambio clima tra cause

Esperti indicano fra motivi il riscaldamento dell'atmosfera

Redazione ANSA WASHINGTON
(ANSA) - WASHINGTON, 10 MAG - C'e' una 'esplosione' di allergie in queste settimane negli Stati Uniti, e gli esperti sospettano tra le cause, i cambiamenti climatici, in particolare il riscaldamento dell'atmosfera e l'inquinamento. La quantità di pollini nell'aria è elevatissima ed i casi e l'intensità delle allergie primaverili sono forse senza precedenti e stanno colpendo in particolare le popolazioni del Nord-Ovest e del Sud-Ovest degli Usa.

Secondo l'American Academy of Allergy, i sintomi quali raffreddore, irritazioni alla gola, nasi ed occhi rossi, difficoltà di respiro non solo sono più forti, ma durano più a lungo, fino a 4 settimane.

"Vari studi suggeriscono che la tendenza al riscaldamento dell'atmosfera sta causando un avvio della stagione dei pollini anticipato, estendendo le settimane in cui i pollini circolano", ha osservato Stanley Fineman, ex presidente dell' 'American College of Allergy, Asthma and Immunology. "Cosi' i pazienti - concludono - soffrono di piu' e piu' a lungo".

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