Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Negli Usa stagione di uragani sarà più intensa del previsto

Previsioni Noaa, potrebbe essere la più attiva dal 2010

Redazione ANSA ROMA

Negli Stati Uniti quest'anno la stagione degli uragani si prospetta più intensa del previsto. Lo afferma la Noaa, l'agenzia meteo statunitense, che ha aggiornato le sue previsioni: quest'anno sono attese dalle 14 alle 19 tempeste tropicali, di cui da 5 a 9 potrebbero trasformarsi in uragani e da 2 a 5 in forti uragani. La stagione, spiega l'agenzia, potrebbe essere "estremamente attiva", anzi, potrebbe rivelarsi "la più attiva dal 2010".

I ricercatori della Noaa affermano che ora c'è il 60% di possibilità di una stagione "sopra la media", rispetto alla previsione del 40% fatta nel maggio scorso. "Stiamo entrando nel picco della stagione, quando si forma di solito il grosso delle tempeste", spiega Gerry Bell, del centro di previsione climatica della Noaa. "I movimenti d'aria e vento dell'area dell'Atlantico tropicale e dei Caraibi, dove molte tempeste si sviluppano, sono indicative di una stagione intensa", afferma. "In parte anche perché da maggio sono significativamente calate le probabilità di un nuovo El Nino, fenomeno che tende a impedire il rafforzamento delle tempeste".

Solo nelle prime 9 settimane della stagione degli uragani, che comincia il primo giugno, si sono verificate 6 tempeste, il doppio di quelle che normalmente si formano entro i primi di agosto. In una stagione media si contano in totale 12 tempeste, di cui la metà può trasformarsi in uragano.

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA