Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Animalisti insorgono contro moda delle ciglia di visone

Aidaa, accessorio per il trucco in pelliccia è nuova crudeltà

Redazione ANSA ROMA

Il mercato delle pellicce è da tempo in recessione su scala globale, ma per i visoni arriva una nuova minaccia: è arrivata anche in Italia la moda delle ciglia fatte di peli di visone. "Si sono inventati - denuncia in una nota Aidaa, Associazione Italiana Difesa Animali e Ambiente - nuovi modi per usare la pelliccia di questo animale, la cui specie è numericamente tra le più torturate e crudelmente ammazzate del mondo.

Le ciglia estensive di visone a differenza di quelle finte il cui costo è di pochi euro possono arrivare a costare anche oltre i 60 euro (esclusa l'applicazione) a coppia" precisa l'associazione animalista.

"Si tratta dell'ennesimo frutto della violenza e della crudeltà sugli animali- commenta Lorenzo Croce, presidente nazionale di Aidaa ricordando che "i visoni vengono uccisi attraverso le camere a gas e che soffrono terribilmente negli ultimi istanti della loro vita, dopo essere spesso stati allevati in vere e propri allevamenti lager. Io chiedo- conclude Croce- quando l'uomo potrà imparare a vivere senza ammazzare ogni essere vivente si presenta sulla sua strada solo per soddisfare la propria ingordigia, forse allora, e solo allora, parafrasando una vecchia canzone il vento della violenza si fermerà".

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA