Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Sette fenicotteri rosa stazionano al lago Trasimeno

Prolungano loro permanenza forse a causa basso livello acque

Redazione ANSA PERUGIA

Sette giovani esemplari di fenicotteri rosa dagli inizi di settembre stazionano nell'area naturalistica compresa tra San Feliciano e Sant'Arcangelo, sul Lago Trasimeno. Un fenomeno del tutto inedito, secondo quanto osservano gli ornitologi del posto, abituati ormai ai loro incontri quotidiani con questi eleganti volatili. "È del tutto normale - spiega Maddalena Chiappini, della cooperativa L'Alzavola - che nella loro migrazione tra le coste sarde e della Toscana dove svernano, e il delta del Po e le saline di Cervia, dove nidificano, i fenicotteri si fermino al Trasimeno.

E' strano però che ci rimangano così a lungo, considerato che sul lago non è presente l'Artemisia Salina, il gamberetto di cui questa specie si nutre e che conferisce loro il caratteristico colore rosa del piumaggio, ma che però vive solo in acque salate". Cosa trattiene dunque questi sette giovani fenicotteri al Trasimeno? "Non abbiamo certezze - risponde Chiappini - ma l'ipotesi più verosimile è che in questo anno abbiano trovato un lago molto basso e quindi zone dove si concentrano maggiori sostanze nutritive. Non a caso l'area prediletta è quella nei pressi del centro visite dell'Oasi La Valle, dove il livello non supera i dieci centimetri. Acque ricche in particolar modo di larve di chironomidi, di cui probabilmente questi fenicotteri si stanno nutrendo".

L'ipotesi degli esperti è che l'estate particolarmente siccitosa abbia creato al Trasimeno condizioni ambientali nuove, capaci di attrarre specie diverse da quelle abituali.

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA