Il calendario dei Carabinieri quest'anno raddoppia. A quello classico a libro, con il filo rosso e blu, per il 2017 se ne aggiunge un secondo. E visto che l'Arma ha inglobato il Corpo Forestale, il nuovo calendario non può che avere un'anima ecologica. Si tratta di una pubblicazione dedicata alle specie animali e vegetali a rischio, protette dalla convenzione internazionale CITES. La Forestale dal 2008 editava un calendario simile, e quest'anno i carabinieri hanno deciso di farsi carico dell'iniziativa. Un modo per raccontare agli italiani che da quest'anno l'Arma è diventata davvero la polizia dell'ambiente.
Il calendario è stato presentato oggi a Roma, alla caserma Salvo d'Acquisto. Erano presenti fra gli altri il ministro dell'Ambiente, Gian Luca Galletti, il comandante dell'Arma, generale Tullio Del Sette, e il comandante del nuovo Comando unità per la tutela forestale, ambientale e agroalimentare (Cutfaa), generale Antonio Ricciardi. Il Cutfaa è il nuovo comando dei carabinieri, nato dopo la fusione con il Corpo Forestale, che si occupa di tutte le questioni ecologiche.
Il calendario CITES presenta per ogni mese una specie a rischio, tutelata dalla Convenzione istituita a Stoccolma nel 1972. Le specie protette oggi sono 30.000, animali e vegetali.
Gennaio è dedicato all'aquila di Bonelli, febbraio alla tigre, marzo al delfino tursiope, aprile all'elefante africano. I coralli e le madrepore sono i protagonisti di maggio, il coccodrillo australiano di giugno, il rinoceronte bianco di luglio e il pappagallo Ara giacinto di agosto. Settembre è dedicato alla tartaruga marina, ottobre agli alberi di palissandro, novembre al gorilla di montagna e dicembre alla rana dendrobate dorato.